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Guido Giuliani

Rendere il tuo sito web accessibile migliorerà la SEO

Accessibilità e SEO sono collegate. Può sembrare una notizia da poco, ma in realtà ha un impatto notevolissimo sugli investimenti di chi possiede un’attività. Sapendo dei miglioramenti che l’accessibilità del tuo sito web porterà alla SEO, sarai più portato a investire per rendere il tuo sito accessibile.

Accessibilità e SEO sono collegate. Può sembrare una notizia da poco, ma in realtà ha un impatto notevolissimo sugli investimenti di chi possiede un’attività. Sapendo dei miglioramenti che l’accessibilità del tuo sito web porterà alla SEO, sarai più portato a investire per rendere il tuo sito accessibile. Da oggi, infatti, l'accessibilità non è solo più una questione di inclusività: incidendo sulla SEO, incide anche sui tuoi guadagni.

Cos’è l’accessibilità di un sito web

Nel mondo, circa il 15% della popolazione vive con una disabilità. Conti alla mano, equivale a un miliardo di persone. In Europa, e soprattutto in Italia, bisogna poi fare i conti con la crescita sempre maggiore dell’età media della popolazione: invecchiare porta problemi di salute, e quindi a potenziali disabilità. Ecco perché è importante provvedere per rendere il mondo un posto accessibile.

Con l’espressione "accessibilità web” s’intende la possibilità che anche gli utenti con disabilità abbiano i mezzi per usufruire dei servizi tecnologici offerti da un determinato sito web. Per far sì che questo accada, lo sviluppo del sistema informatico deve avvenire tenendo conto delle specifiche esigenze di ogni utente, in quanto l’accessibilità assume un significato diverso per ogni utente con disabilità.

Perché l’accessibilità migliora la SEO del tuo sito web

Chiunque abbia un po’ di dimestichezza con il mondo della Search Engine Optimization sa bene che l’algoritmo che consente a Google di ordinare i risultati di ricerca è ignoto. Tuttavia, la quantità e la qualità degli studi compiuti in materia ci consentono di fissare delle regole che danno maggiori opportunità a un sito di “piazzarsi sopra” a un altro sito.

Un indizio riguardo all’importanza dell’accessibilità per Google ci proviene da Google Lighthouse, tool gratuito fornito dall’azienda di Mountain View agli sviluppatori. Tra le metriche analizzate per verificare la qualità di un sito web, troviamo proprio l’accessibilità. Possiamo quindi star sicuri che, se Google analizza l’accessibilità di un sito, sicuramente la tiene in considerazione nell’ordinare i risultati di ricerca.

Come l’accessibilità può migliorare la SEO

Una volta stabilita l’importanza dell’accessibilità per Google, e quindi per la SEO, andiamo ad analizzare come questa debba influenzare la costruzione e l’organizzazione del tuo sito web. Procederemo analizzando le varie componenti di un sito web, dando le opportune indicazioni caso per caso.

Titoli delle pagine chiari e completi aiutano accessibilità e SEO

Il titolo di una pagina, o <title> tag, è il nome della pagina web. Compare in cima alla pagina che l’utente sta visualizzando. In materia di accessibilità, si richiede che questi titoli siano chiari, descrittivi e completi. Da questi si deve poter comprendere chiaramente il contenuto di una pagina. Difatti, compongono il Success Criterion 2.4.2 delle Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) 2.1 - di cui abbiamo parlato in questo articolo.

La connessione fra SEO e accessibilità è chiara: un titolo chiaro aiuta il motore di ricerca a capire il contenuto della pagina, così come risulta essenziale per chi naviga utilizzando uno screen reader. Questi strumenti leggeranno infatti a un utente ipovedente il contenuto della pagina web: l’utente sarà quindi in grado di capire se questa pagina gli è utile o se gli conviene passare a quella successiva.

L’importanza di una gerarchia di titoli e sottotitoli

Nel processo di scrittura di una pagina web, è molto importante stabilire una gerarchia fra titoli e sottotitoli. In questo modo si potrà dare un ordine al proprio contenuto, rendendone la fruizione più facile e immediata. Per farlo, bisogna tenere a mente la seguente gerarchia di titoli e sottotitoli, ordinati a h1 a h6:

  • h1: titolo della pagina;
  • h2: titolo della sezione;
  • h3: sottotitolo della sezione;
  • h4: sotto-sottotitolo della sezione;

E via dicendo. Così facendo, un utente che proceda alla navigazione con uno screen reader potrà farsi leggere il titolo della sezione e capire se sia di suo interesse o se sia meglio passare alla sezione successiva.

In ambito SEO, invece, la gerarchia di titoli e sottotitoli aiuta sicuramente la user experience. Al tempo stesso, consente di introdurre anche quelle keyword secondarie che non abbiano trovato spazio all’interno del titolo, magari per mancanza di caratteri.

La creazione di liste: fondamentale per SEO e accessibilità

Le liste sono essenziali per la redazione di un articolo di un sito web. Possono essere elenchi puntati o numerati, con possibilità di creare anche sotto-elenchi nei vari punti. Anche in questo caso, una lista ben fatta aiuta la user experience. V’è poi anche la possibilità che Google inserisca la lista nello snippet in cima al risultato di ricerca. In questo caso, avrete fatto jackpot.

Per quanto riguarda l’accessibilità, le liste vengono lette dagli screen reader. Si può poi fornire specifiche indicazioni in merito alla lista, utilizzando specifici tag, quali:

  • <ul> for underordered lists, cioè le liste dove l’ordine degli elementi non conta;
  • <ol> for ordered lists, ossia quelle liste in cui l’ordine degli elementi ha una rilevanza;
  • <dl> for description lists, ovverosia le liste in cui ogni elemento ha una sua descrizione (tipo questa lista).

Le breadcrumbs

Le breadcrumbs sono letteralmente le briciole di pane. Vi ricordate la fiaba di Pollicino? Esattamente come faceva il bambino nel bosco, in un sito web è opportuno lasciare delle “briciole”, ossia delle parole, che indichino all’utente il percorso che ha fatto per giungere alla pagina in cui si trova attualmente.

Le breadcrumbs sono essenziali per la SEO, in quanto indicano al motore di ricerca la specifica organizzazione del sito. Inoltre hanno una rilevante incidenza sul tempo di permanenza dell’utente sulla pagina, poiché questi avrà sempre la possibilità di tornare alla pagina generale precedente e leggere altri contenuti o comprare altri prodotti.

Per quanto riguarda l’accessibilità, le breadcrumbs vanno a comporre il Success Criterion 2.4.8: Location. Per le persone con disabilità cognitive, infatti, il grande numero di pagine che compone un sito web può essere causa di confusione. Ecco perché è opportuno andar loro incontro offrendo l’opportunità di risalire all’ordine delle pagine.

Aggiungere trascrizioni e/o sottotitoli ai contenuti audiovisivi

La fruibilità dei contenuti audiovisivi può essere un problema per molti utenti ipoudienti o ipovedenti. Ecco perché è essenziale, dal punto di vista dell’accessibilità, fornire loro una trascrizione dei contenuti audio o apporre dei sottotitoli ai video presenti sul sito web. Se così non fosse, i contenuti del sito non sarebbero fruibili che parzialmente da questi utenti.

Per quanto riguarda la SEO, alcuni studi affermano che la trascrizione dei contenuti audio aumenti la visibilità organica fino al 50%

La leggibilità del contenuto è essenziale per accessibilità e SEO

Un contenuto sul web che voglia avere successo ed essere visto da quanti più utenti possibile deve essere facilmente comprensibile. Ecco perché è importante utilizzare un linguaggio accessibile anche a persone poco esperte del settore e una sintassi semplice. Per quanto riguarda la SEO, gli esperti di Yoast affermano la centralità della leggibilità, al punto da offrire, nel loro plugin di Wordpress, un indice riservato a questo aspetto.

Come rendere il tuo sito accessibile facilmente

In questo articolo abbiamo analizzato l’importanza dell'accessibilità per un miglioramento della SEO del tuo sito web. Ci siamo concentrati sugli aspetti principali, ma non va dimenticato che anche i seguenti aspetti vanno sviluppati per migliorare accessibilità e SEO:

  • Sitemap
  • meccanismi di navigazione sul sito
  • testi alternativi
  • didascalie

Se questo lavoro ti preoccupa per l’impegno di cui ti potrebbe gravare, dovresti tenere in considerazione l’ipotesi di ricorrere a sistemi automatici. AccessiWay, tramite il suo sistema di Intelligenza Artificiale, rende il tuo sito web completamente accessibile in pochi click. A seconda delle esigenze tue e della tua utenza, potrebbe poi essere opportuno ricorrere al sistema di assistenza personalizzata che lo staff di AccessiWay può dedicarti. Se vuoi saperne di più, visita la nostra pagina prodotto. Ricorda poi che puoi sempre verificare l’accessibilità del tuo sito web utilizzando un validatore di accessibilità gratuito.


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